Quanto e' importante flirtare: uomini e donne a confronto
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- 5061 giorni | (http://www.puatraining.it)
C’è chi ha un’abilità innata, chi invece è alla ricerca di tecniche di miglioramento: in entrambi i casi flirtare è una “pratica” socialmente importante che incide nella sfera più emotiva dell’uomo, e cioè quella sentimentale!
Si sa, ognuno possiede le proprie conoscenze e sfodera le proprie abilità, ed è proprio col flirtare che si costituisce l’autostima personale.
Si tende a flirtare quasi sempre, nelle più disparate situazioni della vita quotidiana,basta trovarsi con persone che suscitano anche un minimo interesse.
Molti sociologi al riguardo si sono posti delle domande in particolare, come: “Flirtare è una caratteristica tipica di chi? E come si comportano gli uomini e le donne al riguardo?”. Sondaggi tenuti da Eurispes rivelano un differente approccio al flirtare a seconda dei sessi: il flirt spontaneo è da attribuirsi per il 73% al genere femminile, mentre la restante percentuale è affibbiata al sesso forte,che in tale pratica sempre meno spesso risulta essere “naturale”.
La percentuale maschile sembra riporre nella pratica del flirtare grandi ansie e paure; pieni di voglia di riuscire e capaci di fare il diavolo a quattro pur di riuscire nel loro intento, gli uomini sono soggiogati da un’evidente insicurezza e certamente una forte sfiducia in se stessi e verso chi si sta approcciando, e il flirt che ne deriva, in questo modo, non risulta di certo leggero e intrigante! E’ per questo che i migliori libri e maestri dell’argomento consigliano soprattutto agli uomini di concentrarsi soprattutto sulla fluidità della conversazione, a seguire il linguaggio del corpo, utilizzo di complimenti e non alludere da subito a esplicitazioni sessuali.
Dal loro canto, le donne invece sembrano essere vere maestre nell’arte del flirtare: caratteristica fondamentale è il fatto che, per loro, il flirtare con qualcuno è spinto innanzitutto da un forte interesse, che quindi porterà ad attuare tecniche stupide, banali, ma che certamente funzionano! D’altronde si sa, in questo, il mondo femminile è più facilitato, ed è probabilmente dovuto alla facilità di seduzione, alle minori aspettative che esse hanno e alla consapevolezza di avere dalla loro parte molti occhi consenzienti nel caso un obiettivo non dovesse rivelarsi secondo le prime impressioni subite.
Flirtare è spesso inteso anche come un gioco che stesso le coppie già affermate attuano per far sì che i sentimenti e la voglia di stare insieme non si assopiscano. Infatti flirtare con altre persone non vuol dire necessariamente tradire, ma spesso è solo la conferma della propria personalità e autostima!
Nel caso della coppia però il flirtare a volte può rivelare invece anche una crisi di quest’ultima e quindi può funzionare addirittura da preallarme a qualcosa che forse sta svanendo o forse si è già abbandonato!
Si sa, ognuno possiede le proprie conoscenze e sfodera le proprie abilità, ed è proprio col flirtare che si costituisce l’autostima personale.
Si tende a flirtare quasi sempre, nelle più disparate situazioni della vita quotidiana,basta trovarsi con persone che suscitano anche un minimo interesse.
Molti sociologi al riguardo si sono posti delle domande in particolare, come: “Flirtare è una caratteristica tipica di chi? E come si comportano gli uomini e le donne al riguardo?”. Sondaggi tenuti da Eurispes rivelano un differente approccio al flirtare a seconda dei sessi: il flirt spontaneo è da attribuirsi per il 73% al genere femminile, mentre la restante percentuale è affibbiata al sesso forte,che in tale pratica sempre meno spesso risulta essere “naturale”.
La percentuale maschile sembra riporre nella pratica del flirtare grandi ansie e paure; pieni di voglia di riuscire e capaci di fare il diavolo a quattro pur di riuscire nel loro intento, gli uomini sono soggiogati da un’evidente insicurezza e certamente una forte sfiducia in se stessi e verso chi si sta approcciando, e il flirt che ne deriva, in questo modo, non risulta di certo leggero e intrigante! E’ per questo che i migliori libri e maestri dell’argomento consigliano soprattutto agli uomini di concentrarsi soprattutto sulla fluidità della conversazione, a seguire il linguaggio del corpo, utilizzo di complimenti e non alludere da subito a esplicitazioni sessuali.
Dal loro canto, le donne invece sembrano essere vere maestre nell’arte del flirtare: caratteristica fondamentale è il fatto che, per loro, il flirtare con qualcuno è spinto innanzitutto da un forte interesse, che quindi porterà ad attuare tecniche stupide, banali, ma che certamente funzionano! D’altronde si sa, in questo, il mondo femminile è più facilitato, ed è probabilmente dovuto alla facilità di seduzione, alle minori aspettative che esse hanno e alla consapevolezza di avere dalla loro parte molti occhi consenzienti nel caso un obiettivo non dovesse rivelarsi secondo le prime impressioni subite.
Flirtare è spesso inteso anche come un gioco che stesso le coppie già affermate attuano per far sì che i sentimenti e la voglia di stare insieme non si assopiscano. Infatti flirtare con altre persone non vuol dire necessariamente tradire, ma spesso è solo la conferma della propria personalità e autostima!
Nel caso della coppia però il flirtare a volte può rivelare invece anche una crisi di quest’ultima e quindi può funzionare addirittura da preallarme a qualcosa che forse sta svanendo o forse si è già abbandonato!
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