Il tuo Social News

Nozioni e consigli utili sul tool pagespeed di Google per ottimizzare il tuo sito web

Il Seo e' il cuore del tuo sito web. Oltre ad una veste grafica accattivante, a contenuti interessanti ed originali ed a un utile prodotto presentato, cio' che puo' davvero fare la differenza tra successo e disfatta puo' essere la capacita' del sito di imporsi sui motori di ricerca ed essere effettivamente raggiunto dal maggior numero di utenti possibile.
Per ottimizzare le performance ed essere effettivamente competitivi, Koronit, agenzia seo milano, e' attenta alle direttive del tool pagespeed di Google.


Questo tool incentra l'attenzione sulla velocita' di caricamento delle pagine, fattore indispensabile per migliorare l'esperienza dell'utente. E' facile immaginare, infatti, che se un utente impiega troppo tempo a caricare i contenuti di un sito web, spazientito, potra' uscire e cercare subito un'altra fonte.


E' stato stimato che l'utente attende in media non piu' di 5 secondi, dopo di che e' portato ad uscire dalla pagina. Ogni volta che questo avviene, il sito perde potenziali clienti ed utenti, con un danno d'immagine ed economico notevole.


Questa tendenza, nota anche come frequenza di rimbalzo, e' strettamente collegata al SEO di un sito web ed e' oggetto d'indagine del tool pagespeed di Google che effettua test su determinati parametri della pagina web ed assegna un punteggio al sito. L'obbiettivo da raggiungere e' il punteggio di 100/100, possibilmente sia sulla versione desktop che su quella mobile.


Il lavoro di una agenzia seo e' quello di ottimizzare i contenuti e la navigabilita' del sito, affinche' esso risponda ai criteri richiesti da Google e riesca conseguentemente a piazzarsi al meglio sul motore di ricerca.
Infatti, essere tra i primi risultati nella pagina di ricerca per una data parola chiave e' certamente vitale per catturare l'attenzione dei clienti.


Riconosciuta l'importanza di questo tool, partiamo con qualche consiglio pratico su cosa intervenire nel caso di ranking basso:


- Se le immagini del sito sono tropo pesanti rallenteranno i tempi di caricamento della pagina. Per evitare cio', e' sufficiente utilizzare dei tool di compressione (come TinyPNG, Fireworks o compressor.io) che riducono il peso fino all'80% non compromettendo in modo significativo la qualita' dell'immagine.

- Il test potrebbe rilevare dei problemi su CSS e JavaScript. Esistono tool come Gulpjs che analizzano i codici, rimuovono gli errori ed erogano un nuovo CSS senza spazi e contenuti inutili. La minimizzazione di CSS, JavaScript ed HTML puo' far risparmiare secondi utili.

- Un uso intelligente della cache puo' ottimizzare e facilitare i tempi di caricamento, riducendo i contenuti che di volta in volta l'utente dovra' caricare dal server e dividendo il loro peso sulla memoria locale.


E' evidente che lo sviluppo in dettaglio di tutte queste problematiche puo' essere particolarmente complesso ed e' per questo che personale competente e specializzato sara' sempre piu' efficace di soluzioni fai da te, ma volendo con un po' di pazienza e conoscenze base migliorare il ranking del proprio sito web non e' affatto impossibile ed i risultati saranno subito tangibili.


  • Commenta  



Commenti Chi ha votato Links Correlati

Partner